Il dato è del 2014 e lo riporta Wikipedia alla voce Stati per consumo annuale pro capite di sigarette di tabacco.Tanti sarebbero nel mondo i fumatori di sigarette, equivalenti al 20% della popolazione mondiale, di cui circa 800 milioni quelli di sesso maschile. «Mentre la percentuale di fumatori si è stabilizzata o è andata diminuendo nei paesi sviluppati, specialmente tra la popolazione maschile, nei paesi in via di sviluppo il consumo di sigarette è in continua ascesa. Più dell’80% dei fumatori totali vive attualmente in paesi sottosviluppati o in paesi in via di sviluppo, e il 60% in soli 10 paesi, con il primato che spetta alla Cina. I fumatori rappresentano oltre la metà dei maschi adulti in Indonesia, dove si arriva al 57%, e in Cina, dove si stima che la percentuale arrivi al 53%, mentre si avvicinano alla metà in Bangladesh».
In Italia la percentuale di fumatori sulla popolazione è di due punti sopra alla media mondiale per un totale di 11,9 milioni persone, dato stabile da circa 8 anni con un leggero incremento dal 2015 al 2016: i maschi passano dal 25,1% del 2015 al 27,3% del 2016 e le femmine dal 16,9% al 17,2%. La media delle sigarette fumate al giorno da ogni fumatore in Italia è di circa 13.
Ad abbassare la media mondiale contribuiscono significativamente gli Usa dove i fumatori sono appena il 18% della popolazione, percentuale registrata nel 2012 mentre nel 1965 erano il 42%.
