Il 10 settembre 2009 viene acceso il Large Hadron Collider presso il CERN di Ginevra.
Il Large Hadron Collider (in italiano “Grande Collisore di Adroni”), abbreviato in LHC, è un acceleratore di particelle, utilizzato per ricerche sperimentali nel campo della fisica delle particelle.
Si tratta dell’acceleratore di particelle più grande e potente finora realizzato, un acceleratore di tipo circolare che può accelerare adroni (protoni e ioni pesanti) fino al 99,9999991% della velocità della luce e farli successivamente scontrare, con un’energia che a maggio 2015, dopo due anni di pausa tecnica, ha raggiunto, nel centro di massa, i 13 teraelettronvolt, molto vicina al limite teorico della macchina di 14 TeV; negli anni precedenti la macchina era stata utilizzata fino a 8 TeV. Simili livelli di energia non erano mai stati raggiunti in laboratorio.
È costruito all’interno di un tunnel sotterraneo lungo 27 km, a 100 m di profondità in media, situato al confine tra la Francia e la Svizzera, in una regione compresa tra l’aeroporto di Ginevra e i monti Giura, originariamente scavato per realizzare il Large Electron-Positron Collider (LEP).