LA DATA

18 febbraio 1933

Yoko Ono nasce a Tokyo il 18 febbraio 1933 da Eisuke Ono, appartenente ad una importante famiglia di banchieri e Isoko, pianista classica. Durante la Seconda Guerra Mondiale la famiglia scampa ai bombardamenti in un bunker e poi sfollando in campagna. Dopo la guerra si trasferiscono negli Usa e Yoko si iscrive al College. In quel periodo già si evidenzia il suo spirito indipendente e anticonformista perché, malgrado l’opposizione dei genitori frequenta artisti e poeti e conduce una vita bohemienne. A ventitré anni si sposa per la prima volta con  un compositore da cui divorzierà nel 1962. Nello stesso anno si risposa con il jazzista e produttore statunitense Anthony Cox da cui divorzia nel 1969. Ottiene dal tribunale la custodia della figlia, ma nel 1971 Cox la rapisce e Yoko Ono riescirà a ritrovarla solo nel 1998.

Dagli inizi degli anni Sessanta fa parte dell’associazione di artisti d’avanguardia “Fluxus”, la sua vena artistica si esprime in performance e installazioni e dal 1964 anche con la realizzazione di film sperimentali. Nel 1966 John Lennon la incontra per la prima volta visitando una sua mostra all’Indica Gallery di Londra, iniziano a frequentarsi due anni dopo e si sposano il 20 marzo 1969, nel 1975 nasce il figlio Sean. John Lennon fu ucciso da Mark David Chapman la notte dell’8 dicembre 1980 a New York, Yoko Ono fu testimone del delitto.

Dall’inizio del rapporto con Lennon e anche dopo la sua morte, Yoko Ono è stata ferocemente attaccata da tanti fan del cantante, critici d’arte, giornalisti. Dipinta come arrivista e manipolatrice, priva di talento, fredda e calcolatrice, responsabile dello scioglimento del gruppo dei  Beatles.

Certo è noto che la coppia Yoko Ono e John Lennon fece per anni uso di stupefacenti, che i rapporti fra Yoko e gli altri Beatles erano sempre stati burrascosi, ma risulta singolare dipingere Lennon come un ingenuo plagiato da una donna senza cuore, scordando il comune attivismo politico e le battaglie per la pace che insieme hanno portato avanti, la collaborazione fra i due anche in campo musicale, e dimenticando che dalla morte di Lennon adoggi è continuata la produzione artistica di Yoko Ono, sia in campo musicale che performativo, tanto da essere insignita di ben due lauree honoris causa e da avere dal 2010 una sua installazione, dal titolo “Wish Tree”, al MoMA di New York.

Tags