DAILY LA DATA

23 giugno 1978
Il primo Reggae Sunsplash

Il festival si tenne al Jarrett Park di Montego Bay, e coinvolse quotidianamente sedicimila spettatori

La prima edizione del Reggae Sunsplash è iniziata il 23 giugno 1978, ed è durata una settimana. A inventare questo festival un gruppo di giovani giamaicani, i Synergy, di cui facevano parte l’urbanista Tony Johnson, il discografico Ronnie Burke, l’analista informatico Don Green, l’imprenditrice Maxine Walters e il conduttore radiofonico John Wakeling: nel gruppo solo Burke, quindi, veniva dall’industria musicale. Tutti e cinque però condividevano la passione per la musica reggae e il desiderio che questa musica fosse conosciuta e apprezzata fuori dai confini della Giamaica.

 

Synergy dunque condivise la propria idea con l’ufficio turistico giamaicano, che la fece propria con l’intenzione di promuovere il turismo estivo nell’isola; musicisti giamaicani del calibro di Bob Marley e Jimmy Cliff promisero di partecipare.

Il festival si tenne al Jarrett Park di Montego Bay, e coinvolse quotidianamente sedicimila spettatori. Nel resto del mondo, ne parlarono entusiasticamente i molti giamaicani immigrati in Gran Bretagna, in Canada, negli USA, fu promosso dai giornalisti presenti e dalle radio, tanto che all’edizione dell’anno successivo si presentarono oltre cento giornalisti provenienti dal Giappone, la Spagna, l’Italia, la Svezia, l’Inghilterra, assieme ai colleghi americani e canadesi.

Il Reggae Sunsplash incrementò effettivamente il turismo in Giamaica, e propose musicisti del calibro di Bob Andy, Toots and the Maytals, Third World, Peter Tosh, Burning Spear, oltre naturalmente a Marley e Cliff.

Nel 1984 e nel 1987 il Sunsplash fece due incursioni a Londra, coinvolgendo in due concerti memorabili moltissimi spettatori.

Come tutte le cose, anche il festival giamaicano ebbe una fine: l’ultima edizione, dopo diciannove anni, si è tenuta nel 1996. Per fortuna ha fatto scuola, e dalle sue vestigia è nato l’europeo Rototom Sunsplash, che ancora conforta annualmente gli appassionati.