IL NUMERO

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È la percentuale di italiani dediti al fumo. Un dato in diminuzione quello dei dipendenti dalle “bionde”, ma ancora alto: una persona su quattro in Italia fuma. È però consolante constatare che la maggioranza degli adulti (56 per cento) non fuma o ha smesso di fumare (18 per cento). Fumano di più i giovani degli anziani. I dati sono forniti dal Centro nazionale di epidemiologia, sorveglianza e promozione della salute del ministero della Salute.

Si fuma di più nelle regioni del Centro-Sud come Umbria, Abruzzo, Lazio e Campania, ma anche in regioni del Nord come l’Emilia-Romagna. Le regioni dove si fuma di meno sono, nell’ordine, la Basilicata, il Veneto e le Marche. La maggior parte dei fumatori appartiene a un ceto sociale svantaggiato sotto il profilo economico e dell’istruzione.

Quanto si fuma in Italia? La media è di 12 sigarette al giorno per ogni fumatore ma, a fronte di chi sta sotto le dieci, molti superano il pacchetto.