IL NUMERO

270.000.000.000

Quante cose potrebbe fare un Paese con 270 miliardi di euro, ad esempio nel campo del welfare, della scuola  e della sanità? Domanda retorica per sottolineare la mostruosità della cifra dell’evasione fiscale in Italia alla data del 20 settembre 2017, secondo l’ultimo rapporto Eurispes. Cifra che conferma quanto rilevato dall’ultimo Rapporto sull’evasione fiscale del ministero dell’Economia e del Lavoro, basto su dati Istat.

Neanche dirlo, il Bel Paese è il peggiore a livello europeo in tema di denaro sottratto all’erario, contribuendo significativamente ai mille miliardi di euro che vengono persi tra elusione ed evasione fiscale in Europa.

La tendenza a non pagare le tasse non conosce latitudini. In Italia le regioni in cui si evade di più sono Sicilia e Calabria, ma anche la Valle d’Aosta dove il tenore di vita è decisamente superiore a quanto viene dichiarato al fisco: per ogni 100 euro dichiarati se ne spendono 130. Il record è però della Calabria, dove sembra si viva ben al di sopra delle proprie possibilità visto che il divario tra consumi e redditi dichiarati è del 50%. Le regioni più virtuose sono, invece, Campania e Puglia.

La lotta all’evasione fiscale sembra però cominciare a dare frutti: nel 2015 lo Stato ha recuperato 15 miliardi di euro, una cifra record per l’Agenzia delle Entrate.

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