IL NUMERO

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È la percentuale di case vendute da un importante gruppo immobiliare italiano a single. Vuol dire che circa una casa su tre, tra quelle vendute, è stata comprata da una donna o da un uomo che hanno intenzione di viverci da soli, non condividerla con un partner fisso o, se anche ce l’hanno, di non ospitarlo permanentemente nel loro “nido”. Il dato, riferito al primo semestre del 2017, è riscontrabile nel portale delle aste giudiziarie di case, auto e vendite fallimentari “Enti e tribunali”.

Il gruppo immobiliare che ha condotto l’indagine usando la propria rete di agenzie di compravendita ha rilevato che il 37% dei single ha acquistato un bilocale, mentre il 36% ha preferito un trilocale ipotizzando, dice la fonte, che prima o poi arriverà un’anima gemella o comunque giudicando che una camera in più fa sempre comodo. «Solo un single su dieci – si legge ancora nel sito – acquista una villa, una villetta, un rustico o un loft. Le case indipendenti e semindipendenti non sono insomma molto amate da chi è solo. Troppo grandi da pulire e con costi maggiori per luce e gas».

Se all’80% gli acquisti da parte di single riguardano l’abitazione principale, il 15% lo fa per investimento (con un aumento di 4 punti percentuali rispetto all’anno precedente) e solo il 3% per una casa per le vacanze.

Nel mercato delle locazioni il 51% degli inquilini single ha preso casa in affitto per scelta abitativa, il 43% per motivi di lavoro ed il 6% per motivi legati allo studio.

L’età dei single è per il 32% compresa tra 18 e 34 anni e per il 25% tra 35 e 44 anni. Un single su tre è separato, divorziato o vedovo.

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