È il numero esatto dei detenuti – per lo più delinquenti comuni, solo poche decine reclusi per reati politici – che il 26 giugno 1857 furono liberati dal carcere di Ponza per ripartire due giorni dopo alla volta di Sapri e divenire i celebri «trecento giovani e forti» della poesia di Luigi Mercantini La spigolatrice di Sapri.
A liberarli, insieme a soli altri 24 uomini, e poi a guidarli sventolando il tricolore al massacro compiuto dai contadini del Regno borbonico, Carlo Pisacane (Napoli, 22 agosto 1818 – Sanza, 2 luglio 1857), duca di San Giovanni, rivoluzionario, patriota italiano, di ideologia socialista e orientamento federalista.
A volte i grandi ideali si scontrano con la maturazione dei tempi e i sentimenti primari delle persone. Il dibattito storiografico sul Risorgimento, e sui Borbone, è ancora aperto…
