DAILY LA DATA

4 agosto 1997
Muore a 122 anni Jeanne Calment

Jeanne Louise Calment è veramente vissuta 122 anni, come è stato ritenuto con il supporto di una ricca documentazione medica e scientifica, o, come scrivono due scienziati russi ci sarebbe stato uno cambio di identità all'anagrafe con la figlia?

 

Foto: Reuters

Si è ritenuto a lungo che Jeanne Louise Calment, nata il 21 febbraio 1875 ad Arles e morta nella stessa città il 4 agosto 1997, sia stata l’essere umano più longevo di cui si abbia avuto notizia certa.
La donna, infatti, sarebbe vissuta 122 anni e 164 giorni (in totale 44.724 giorni), come confermava l’atto di nascita e l’accurata certificazione scientifica sul caso. Si dice che abbia condotto una vita molto attiva, tanto che cominciò a praticare la scherma a 85 anni, a 100 anni andava ancora in bicicletta e in barba a ogni buona pratica e stile di vita, avrebbe fumato fino a 118 anni.

Fin qui la vulgata ufficiale, supportata da una ricca documentazione fotografica, che la ritrae vispa e in perfetta forma fin quasi alla morte.
Tuttavia, nel 2018, due scienziati russi, il matematico Nikolai Zak, ricercatore al Moscow Center for Continuous Mathematical Education, e il gerontologo Valery Novoselov, non del tutto convinti della straordinaria longevità della signora Calment, hanno per così dire “riaperto il caso” e hanno pubblicato un libro in cui ipotizzano uno scambio di identità. In sintesi, secondo i due studiosi, la vera Jeanne sarebbe morta di pleurite nel 1954, a 59 anni, e il suo posto all’anagrafe sarebbe stato preso dalla figlia, Yvonne, allora 36enne, che avrebbe così risparmiato sulle tasse di successione.

Yvonne, morta a 99 anni, sarebbe quindi la più longeva della famiglia, stando alle loro ipotesi. Un cambio deciso di prospettiva se si pensa che, nel 1934, era stata dichiarata morta proprio Yvonne, a causa di una polmonite. La teoria di Novoselov e Zak è stata prontamente smentita dal gerontologo francese Jean-Marie Robine che negli anni Novanta contribuì a convalidare l’età dell’anziana francese e che fu, durante i suoi ultimi anni, coautore della biografia Jeanne Calment: From Van Gogh’sTime to Ours, 122 Extraordinary Years. Per Jean-Marie Robin le ricerche dei due scienziati russi si basano sul nulla e sono fortemente influenzate da un sondaggio su Facebook, secondo cui la Calment non appariva come una vera supercentenaria.

Il dilemma può essere sciolto solo con l’esame del dna della donna sepolta nel 1997, ma le notizie sono ferme al gennaio scorso, quando è stata resa nota la teoria dei due scienziati russi. Al momento, che Jeanne sia effettivamente vissuta 122 anni non è ancora stato smentito.