Manzoni ricordò la figura dell'imperatore in una celebre ode
Il 5 maggio del 1821 si spengeva a Sant’Elena Napoleone Bonaparte, l’uomo del secolo.
Manzoni intitolò la sua ode al condottiero e alla sua eredità storica e politica proprio alla data della morte; Napoleone aveva creato un mondo di nuove possibilità sociali e politiche, e come molti storici hanno osservato, era stato il figlio di maggior successo della Rivoluzione Francese assieme al comunismo.
L’uomo che era divenuto imperatore nonostante il titolo nobiliare modesto è stato forse la più grande vittoria dell’Illuminismo?
