Il primo episodio della serie televisiva inglese, Monty Python’s Flying Circus (Il circo volante dei Monty Python) andò in onda il 5 ottobre 1969 e segnò la nascita ufficiale del gruppo che con i suoi sketch surreali, il nonsense, la presa in giro senza esclusione di colpi della società britannica dell’epoca, ha letteralmente rivoluzionato il concetto stesso di comicità.
La serie fu ideata, scritta e interpretata da Graham Chapman, John Cleese, Terry Gilliam, Eric Idle, Terry Jones e Michael Palin, che da allora presero appunto il nome di Monty Python.
John Cleese, Eric Idle e Graham Chapman si occupavano maggiormente della stesura dei testi, Terry Jones e Michael Palin seguivano soprattutto la struttura narrativa, mentre Terry Gilliam, unico americano del gruppo, era l’autore-animatore dei bizzarri cartoni che inframezzavano lo spettacolo. Per evitare che emergesse una personalità dominante, tutte le decisioni riguardanti gli sketch venivano prese con votazioni a maggioranza e i nomi dei comici comparivano sempre in ordine alfabetico. Per avere dalla BBC totale libertà creativa i Monty Python accettarono di dividersi il compenso previsto inizialmente; nessun argomento doveva essere tabù, ciò non impediva loro di inserire negli sketch riferimenti storici, filosofici e letterari, dato che tutti e sei si erano laureati a Oxford o Cambridge.
All’inizio il programma non ottenne un grande successo, tanto che venne continuamente spostato di orario, ben presto però riuscì a farsi un pubblico sempre più numeroso e la BBC produsse altre tre stagioni, per un totale di 45 puntate.
Contrariamente agli altri, che ritenevano il programma ancora utile per divertirsi a sperimentare, John Cleese, già durante la seconda stagione, pensava non valesse più la pena di continuare. Tuttavia accettò di partecipare anche alla terza stagione, la quarta fu invece realizzata senza di lui e in 6 puntate al posto di 13. L’ultima puntata fu trasmessa il 5 dicembre 1974.
Nel 2019 sarà il 50esimo anniversario dei Monty Python. Terry Gilliam, in occasione di un’intervista rilasciata per l’uscita del suo ultimo film, L’uomo che uccise Don Chisciotte, ha affermato che i cinque membri del gruppo ancora in vita (Graham Chapman è deceduto nel 1989) stanno pensando di organizzare una festa: «Ne stiamo parlando – ha dichiarato – Alcuni pensano sia un’idiozia. Faremo qualcosa ma non sappiamo ancora cosa. Non sarà sul palco perché stiamo diventando vecchi, o meglio, gli altri stanno diventando vecchi perché io sto ringiovanendo».
Gli estimatori dei Monty Python stiano in campana, non si sa mai cosa potrebbero inventarsi! «Nessuno si aspetta l’inquisizione spagnola».