DAILY LA DATA

9 luglio 1941
Gli inglesi decriptano “Enigma”

"Enigma" era la macchina usata dai tedeschi per criptare i gli ordini alle truppe. Fu messa "fuori combattimento", decriptandone il sistema dal matematico Alan Turing, il precursore della moderna informatica

Il 9 luglio del 1941, gli inglesi riuscirono a decriptare il codice segreto Enigma. Autore dell’impresa fu Alan Turing, ingegnere informatico che, con i suoi studi, contribuì a ridurre la durata del secondo conflitto mondiale. Egli, infatti, riuscì a carpire tutti i segreti della celebre macchina, utilizzata dai nazisti per scambiarsi messaggi in forma cifrata evitandone l’interpretazione da parte dei nemici.

Alan Turing era un matematico, logico ed esperto crittografo, ritenuto uno dei più importanti studiosi e sperimentatori nel campo della matematica applicata e della prima informatica. Il suo nome è associato in particolare alla “macchina di Turing” e al “test di Turing”: la prima un modello teorico di macchina per calcolo ed elaborazioni, il secondo una ricerca di criteri attraverso i quali distinguere un umano da una macchina. È ritenuto uno dei fondatori dell’informatica moderna, precursore dell intelligenza artificiale e colui che ha formalizzato l’idea di “algoritmo”. La sua particolarissima storia è raccontata nel film del 2015 The Imitation Game.

La macchina per cifratura era un oggetto meccanico molto simile a una macchina da scrivere. Tramite una serie di testine e pistoni, Enigma criptava automaticamente un messaggio in modo che soltanto chi era in possesso di un’altra macchina uguale e di una serie apposita di codici potesse leggerlo. Enigma non nacque per scopi bellici: fu inizialmente concepita (nel 1918) come strumento appannaggio degli imprenditori tedeschi, costretti ad affrontare il dilagante fenomeno dello spionaggio industriale. La macchina fu messa in commercio qualche anno dopo suscitando il vivo interesse di numerosi governi tra i quali quello tedesco, polacco, giapponese e statunitense.

Ma Enigma è solo una delle macchine cifranti. Meno nota ma più importante e sofisticata la macchina Lorenz usata nella stessa guerra dagli alti comandi tedeschi. Per forzarla, gli inglesi costruirono il Colosso, il primo calcolatore elettronico della storia. I giapponesi per parte loro avevano la macchina Purple nota per essere stata usata per trasmettere all’ambasciata giapponese a Washington, la dichiarazione di guerra del 6-7 dicembre 1941. Dal 1935 gli americani usarono la macchina Sigaba che era in pratica una Enigma molto perfezionata, Durante la guerra fu usata anche la macchina Hagelin (M-138) simile alla Sigaba. Non risulta che queste macchine siano mai state forzate quando erano in uso. Un mondo parallelo di fare e disfare che ha anche un suo museo virtuale: il Crypto Museum