INTERVISTE MEMORIE VISIONI

Baldo Gulotta: «Quella volta ad Auschwitz con Primo Levi»

Il ricordo di un viaggio ad Auschwitz con Primo Levi. Lo racconta Baldo Gulotta, provveditore agli studi di Firenze negli anni caldi del dopo 68. Ne viene fuori un ritratto "appassionato" dello scrittore come la biografia "Questo è un uomo" pubblicata da TESSERE.

Baldo Gulotta, provveditore agli studi a Firenze dopo il 1979, ed ora socio di TESSERE, ha incontrato Primo Levi durante un viaggio fatto ad Auschwitz nel 1982 per far conoscere agli studenti delle scuole medie superiori l’orrore dei campi di concentramento ed insegnare loro che quell’orrore non deve ripetersi mai più.

In questa intervista esclusiva di Nicoletta Bardossi racconta quell’esperienza, l’impressione che gli fece il grande scrittore torinese a cui TESSERE, nel trentennale della morte, ha dedicato una “appassionata” biografia, Questo è un uomo, tesa a mettere in luce e a rendere accettabili, “condivisibili”, partecipi, tutte le sfumature della complessa personalità di Levi: il testimone del Lager, il chimico, lo scrittore, il Centauro, l’intellettuale impegnato, l’amico dei giovani, l’individuo fragile, per molti “il faro”.

Le riprese ed il montaggio sono dello Studio associato Obiettivo Tre a cui va il ringraziamento di TESSERE.