Quante volte ci è capitato di tacciare un amico molto religioso oppure restio ad accettare le novità come “bigotto”! In effetti questo termine risale al francese bigot, un aggettivo dispregiativo dato ai Tedeschi per la loro ricorrente esclamazione “bî Gott“, che significa “per Dio”. Anche ai giorni nostri viene utilizzato in modo dispregiativo per indicare un.individuo che segue in maniera esagerata i dettami e le pratiche della religione, dando più importanza all’apparenza e meno al suo vero valore.
Pur essendo spregiativo, però l’uso che se ne fa è abbastanza ironico per indicare delle figure che si rendono ridicole nello scandalizzarsi per ogni cosa oltre le righe, magari alzando gli occhi al cielo e facendosi sfuggire un motto o una denuncia morale.
