Da un gruppo di lettori che hanno letto l’articolo di Ascanio Celestini Le domande di un ponte, riceviamo questa lettera con richiesta di pubblicazione, a cui volentieri diamo spazio.
Cari Genovesi, siamo un gruppo di persone di Firenze, Scandicci e dintorni, vogliamo esprimervi il nostro sentito cordoglio per la tragedia che vi ha colpito e farvi sentire la nostra solidale vicinanza; siete nei nostri pensieri e nei nostri cuori e, come voi, vorremmo che chi ha sbagliato venga severamente punito; non si scherza con la vita degli altri! Vi abbracciamo in un unico forte abbraccioEmilia e i suoi amici.