Giovedì 16 novembre il libro di TESSERE discusso in un convegno sull’antifascismo italiano
Approda all’Università di Tolone, in Francia, il volume pubblicato dalla casa editrice TESSERE, antonio gramsci. Il giornalismo, il giornalista. Scritti, articoli, lettere del fondatore de “l’Unità”, curato da Gian Luca Corradi, storico e funzionario della prestigiosa Biblioteca Nazionale centrale di Firenze, che vanta la prefazione di Luciano Canfora e una acuta postfazione di Giorgio Frasca Polara.
Di questo libro che colma una inspiegabile lacuna nella ricostruzione della vita e del pensiero del grande intellettuale italiano, ancor oggi molto tradotto all’estero – proprio quella relativa al mestiere che lui decise di fare, dichiarandosi «giornalista» il giorno in cui venne arrestato «per impedire a questo cervello di pensare» e riflettendo su questa professione e più in generale sull’importanza dei mass media nei celebri Quaderni dal carcere – si parlerà nel corso di una giornata di studi dedicata ai Martiri dell’Europa civile, più in particolare alle figure proprio di Antonio Gramsci e dei fratelli Carlo e Nello Rosselli e, più in generale, all’antifascismo italiano nel Mediterraneo francese (1937-2017).
Il convegno si terrà giovedì 16 novembre 2017 a partire dalle ore 9 all’Anfiteatro FA.010 al Campus di Tolone (Porte d’Italie) per iniziativa del professor Simone Visciola che in quell’Ateneo insegna dando vita al “Laboratoire Babel”.
Gian Luca Corradi presenterà il suo libro nella sessione pomeridiana a partire dalle ore 14, mentre quella mattutina è appunto dedicata ai fratelli Rosselli, insieme a Jean Yves Frétigné dell’Università di Rouen, autore del volume Gramsci: vivre c’est résister, pubblicato quest’anno a Parigi dalle edizioni Armand Colin, il cui titolo è chiaramente tratto dall’articolo pubblicato su “La città futura” noto per il pesante giudizio sugli Indifferenti.
TESSERE – oltre ad essere una giovane casa editrice che vanta in catalogo, a fianco del volume di Gramsci, una “appassionata” biografia di Primo Levi intitolata Questo è un uomo (prefazione di Massimo Giuliani, con un ricordo di Andrea Liberatori, uno degli ultimi giornalisti che hanno intervistato il testimone della Shoa) ed una raccolta di interviste celebri a personaggi come Garin, Haskell, Geymonat, Rossi Monti, Rubinstein, Thom, entrambi scritti dal presidente di TESSERE Daniele Pugliese che per 25 anni ha lavorato a “l’Unità” – è una associazione che da un anno esatto alimenta una vivace rivista culturale on line, www.tessere.org, alla quale collaborano giornalisti di chiara fama, docenti universitari, insegnanti di ogni ordine e grado e un numero sempre crescente di giovani, animati dalla volontà di non abdicare al vuoto imperante.
