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Giorno della Memoria 2019: la mappa degli eventi

Fiamma Antoni Ciotti Farulli, “Per il Giorno della Memoria”, olio su carta, 2019

Per il terzo anno consecutivo, ovvero sia fin dalla sua nascita il 10 dicembre 2017, la rivista che state leggendo, unica in Italia, tenta di dare conto del programma di tutte le manifestazioni (vedi in fondo all’articolo) sul territorio nazionale in occasione del Giorno della Memoria che viene celebrato a livello mondiale il 27 gennaio di ogni anno.

Questa data è stata ll’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 1º novembre 2005 (risoluzione 60/7) ma la Repubblica italiana, già dal 20 luglio 2000, con una propria legge, la n. 211, aveva affermato l’importanza di commemorare le vittime della Shoah: il 27 gennaio del 1945, infatti, le truppe dell’Armata Rossa, impegnate nell’offensiva Vistola-Oder in direzione della Germania, liberarono il campo di concentramento di Auschwitz e videro per la prima volta l’orrore.

Fu Yakov Vincenko il primo soldato russo a varcare i cancelli di quel lager. Aveva 19 anni e combatteva già da quattro. Giampaolo Visetti di “Repubblica” lo ha intervistato nel 2005. TESSERE ha riproposto quell’articolo con il titolo 27 gennaio 1945: il ricordo di Yakov Vincenko e ha dato conto anche della storia di Oleg Mandić, L’ultimo bambino di Auschwitz.

L’idea di dar conto di tutte le manifestazioni che vengono organizzate in Italia in occasione del giorno della Memoria è di Anna Steiner, la figlia di Lica e Albe Steiner, la quale ha concesso anche a TESSERE l’utilizzo come proprio logo del bozzetto che suo padre disegnò per l’11a Triennale di Milano del 1957. Anna Steiner fa parte dell’ANED, l’Associazione nazionale degli ex deportati nei campi nazisti. Di entrambe le cose le siamo grati.

La sua intuizione ha incrociato la volontà di TESSERE che fin dalla sua progettazione ha inteso dedicare un’intera sezione della rivista alle Memorie, dedicata alla facoltà di ricordare, ai metodi per farlo, la mnemotecnica, a quanto impedisce, psicologicamente o biologicamente, di tenere a mente, ovvero sia il vasto ambito delle neuroscienze e lo studio dei meccanismi del cervello. E ancora alle istituzioni – le biblioteche, gli archivi, i musei – preposte a preservarla. Memorie al plurale perché pur riconoscendo l’unicum che è stato la Shoah, siamo attenti allo sterminio dei Navaho, alle Foibe, alle vittime della Mafia.

Quest’anno le iniziative del Giorno della Memoria – a giudizio di TESSERE – dovranno protrarsi fino al 31 luglio, giorno in cui ricorre il centenario della nascita di Primo Levi, uno tra i più grandi testimoni di cosa sia stata la Shoah di cui TESSERE ha pubblicato una “appassionata biografia” scritta da Daniele Pugliese e intitolata Questo è un uomo.

 

Il calendario delle manifestazioni del 2019

A cura di e

Perciò invitiamo chiunque abbia qualcosa che merita di essere ricordato che ce lo segnali scrivendo a desk@tessere.org.

Per comprendere meglio lo spirito di questa nostra iniziativa si possono leggere:

Perché la memoria della Memoria, 11 gennaio 2017

La nostra ostinazione per la Memoria, 7 gennaio 2018

Il calendario delle manifestazioni del 2017

Il calendario delle manifestazioni del 2018

Tutte le manifestazioni del Giorno della Memoria

Link esterni

ANED, Associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti

ANPI, Associazione nazionale partigiani d’Italia

UCEI, Unione delle comunità ebraiche italiane