AREA STAMPA

Il primo comunicato stampa

Una nuova casa editrice

per TESSERE sapere e relazioni

Nasce una nuova casa editrice. Si chiama TESSERE e, nelle intenzioni dei suoi fondatori, a fianco dei libri tenterà di produrre, con il sostegno dei soci dell’omonima associazione culturale, anche iniziative di qualità capaci di far riflettere, diffondere il sapere, far crescere la consapevolezza.

Nasce, nel giorno della “Dichiarazione universale dei diritti dell’umanità”, per iniziativa di Daniele Pugliese – giornalista con quarant’anni di carriera sulle spalle e autore del saggio Apocalisse, il giorno dopo. La fine del mondo fra deliri e lucidità (Baskerville 2012), della raccolta di racconti Sempre più verso Occidente (Baskerville 2009) e della novella Io la salverò, signorina Else (Portaparole 2012), nonché di numerose altre pubblicazioni – e di quattro suoi stretti amici: Gian Luca Corradi, storico che lavora alla Biblioteca Nazionale ed ha curato un lungo elenco di volumi; Linda Coppitz, attenta lettrice, abile organizzatrice e paziente tessitrice di relazioni sociali e personali; Antonella Blanco, giovane nutrizionista che da sempre coniuga l’amore per la scienza a quello per la letteratura e Fabiana Conti, esperta di moda e sensibile coltivatrice di interessi psicologici.

Quattro stretti amici perché in greco quattro si dice TESSERE ed i numerosi significati di questa parola – da quello attinente al mosaico, al verbo impiegato nella realizzazione delle stoffe, dalla sfumatura riferita al mettere insieme alla variante dell’oggetto con cui si identifica una persona – saranno i capisaldi di una produzione libraria di nicchia ma rigorosamente selezionata, variegata nei temi e nelle forme espressive, distante dalla logica dell’editoria a carico dell’autore e da quella schiava solo della grande distribuzione. E di iniziative culturali economicamente sostenibili ma senza fine di lucro, intenzionate proprio ad arricchire le menti, favorire il dialogo e la comprensione e sviluppare la capacità di sentirsi uniti.

Fulcro di questa cauta e temeraria impresa un sito internet – www.tessere.org – che, con il sostegno di chi vorrà aderire all’associazione, mira a diventare una rivista attraverso la quale promuovere le migliori e più interessanti produzioni culturali nel campo dell’editoria, della musica, dello spettacolo, dell’attività convegnistica, ma anche di leggere “con occhio culturale” i fatti quotidiani e i fenomeni sociali e politici in un’epoca troppo votata al superficiale e al sensazionale.

Ed è proprio alla ricerca di solidi indirizzi e di valori capaci di resistere al tempo che rivolge l’attenzione il primo libro pubblicato, sia in formato tradizionale che in e-Book, da TESSERE: Appropriazione indebita, una raccolta di 30 interviste “capaci di vivere più di un giorno solo”, realizzate da Daniele Pugliese quando lavorava per le pagine culturali e scientifiche de l’Unità e recentemente pubblicate nel suo blog personale.

Sono le testimonianze di grandi intellettuali – Garin, Rubinstein, Haskell, Rossi Monti, Geymonat, Thom, Quine, Toraldo di Francia, Rifkin, Eco per dirne alcuni – su temi diversi ma tenuti insieme dalla loro capacità di indicarci orizzonti ai quali guardare ancora per non smarrire del tutto la bussola. A dispetto di quanto legittimamente sosteneva il grande direttore del Corriere della Sera, Luigi Albertini: che un giornale vive un giorno solo.

I libri di TESSERE saranno disponibili prevalentemente proprio sul sito dell’associazione ma anche nelle principali librerie on line e, se possibile, in alcune librerie qualificate dove il rapporto tra il libraio ed il lettore non si ferma allo scontrino alla cassa.

Il logo di TESSERE è una T disegnata nel 1957 in occasione dell’xi Triennale di Milano da Albe Steiner, il grande grafico a cui si deve il Politecnico di Vittorini, Rinascita di Togliatti e il marchio della Coop.

Firenze, 10 dicembre 2016

16-12-10 Comunicato stampa

Tags

Aggiungi un commento

Inserisci un commento