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Il ricordo dell’unico che fece ritorno

MAGLIANO IN TOSCANA (GR) – Il giorno della memoria 2018

9 gennaio 2018, ore 18

Il ricordo dell’unico che fece ritorno

Posa di una pietra d’inciampo

Agriturismo Campospillo, località Sterletti 18, Magliano in Toscana (Grosseto)

L’artista Gunter Demnig sarà a Grosseto il 9 gennaio 2018 per posare una pietra d’inciampo in memoria di Tullio Mazzoncini, unico deportato politico grossetano a far ritorno da Mauthausen. «Sono sempre inorridito ogni volta che incido i nomi, lettera dopo lettera. Ma questo fa parte del progetto, perché così ricordo a me stesso che dietro quel nome c’è un singolo individuo. […] L’installazione di ogni Stolperstein è un processo doloroso ma anche positivo perché rappresenta un ritorno a casa, almeno della memoria di qualcuno». Così Gunter Demnig racconta il suo lavoro sulla memoria collettiva, incisa nel metallo e posata a brillare davanti a una casa, in una strada, in una piazza.

Il nome di Tullio Mazzoncini è legato a doppio filo a quelli di Albo Bellucci e Beppino Scopetani, amici e compagni di lotta deportati assieme a lui e non sopravvissuti alla durissima vita del lager; alla fine degli anni Quaranta, in loro memoria, Mazzoncini commissionò allo scultore grossetano Tolomeo Faccendi un fregio in gesso che rende omaggio anche a Etrusco Benci, impegnato nella lotta contro il nazifascismo prima in Spagna, poi in Belgio, dove fu fucilato nel 1943.  Il fregio, collocato originariamente in una nicchia all’aperto di casa Mazzoncini, è stato donato dalla famiglia al Comune di Grosseto, il 27 gennaio di dieci anni fa; a Campo Spillo, luogo del rastrellamento delle brigate nere che portò Mazzoncini e i suoi compagni nel lager, ce n’è una copia in bronzo.

L’iniziativa per la posa della pietra d’inciampo per Mazzoncini è a cura dell’ISGREC, Istituto Grossetano della Resistenza e dell’Età contemporanea, e si terrà in occasione del Giorno della Memoria proprio a Campospillo.