LA DATA

24 marzo 1973

The Dark Side of the Moon viene pubblicato in Europa il 24 marzo 1973 dopo una prima presentazione negli Stati Uniti il primo di quel mese. Forse non il miglior album dei Pink Floyd, ma certamente uno dei più innovativi sia dal punto di vista musicale, grazie ad un elaborato sistema fonico-audio diretto dall’ingegnere del suono Alan Parsons (si ricordino gli effeti sonori di Money, il ticchettio dell’orologio in Time ed il battito del cuore in apertura e chiusura), che nella scrittura dei testi, meno psichedelici e più uniformi, e che danno vita ad un “concept album” dove sia cioè presente un legame tra i testi delle varie canzoni in modo da ottenere un unicum compositivo.

Il tema conduttore è il rapporto tra l’uomo e i suoi limiti, un’analisi filosofica degli aspetti che sfuggono al controllo razionale: il denaro, il tempo, la morte, il rapporto conflittuale con l’altro e la pazzia (in Italia pochi anni dopo passa la legge per la chiusura dei manicomi).

Us and Them (settima traccia) prende spunto da un frammento musicale inciso per la colonna sonora di Zabriskie Point il film di Michelangelo Antonioni, scartato poi dal regista, qui sviluppato come critica alla guerra. Analizza il rapporto col diverso, sia esso nemico, opposta fazione politica o classe sociale, la lotta tra chi comanda e i bisogni reali dei cittadini, tra dei “noi” e dei “loro”, degli “essi”.

Brain Damage (nona traccia)  indaga sulla malattia mentale e l’alienazione. Il titolo dell’album è presente esclusivamente in questo brano: «.. .e se il gruppo in cui sei, inizia a suonare melodie differenti, io ti vedrò sul lato oscuro della luna..», in un chiaro riferimento a Syd Barret fondatore e leader dei Pink Floyd fino al 1968, quando lasciò il gruppo per gravi problemi psichiatrici.

L’opera si coclude con Eclipse, titolo originario dell’album, piccola prosecuzione del brano precedente (Brain Damage). La breve parte musicale è seguita dallo stesso battito cardiaco presente in apertura, sul quale si ascoltano le flebili parole del portiere degli studi di Abbey Road: «There is no dark side on the moon, really. Matter of fact it’s all dark. The only thing that makes it look alight is the sun».

Da ieri TESSERE ha inaugurato una rubrica che si chiama: The dark side of the news.