EUGENIO MONTALE
L’uomo coltiva la propria infelicità per avere il gusto di combatterla a piccole dosi. Essere sempre infelici, ma non troppo, è una condizione sine qua non di piccole e intermittenti felicità.
EUGENIO MONTALE
L’uomo coltiva la propria infelicità per avere il gusto di combatterla a piccole dosi. Essere sempre infelici, ma non troppo, è una condizione sine qua non di piccole e intermittenti felicità.