Arriveranno a breve, a Roma, 2.800 biciclette elettriche in condivisione, grazie al servizio di bike-sharing Jump di Uber, che ha scelto la capitale come prima città in Italia. Al momento ne sono disponibili 700, sono previsti un sistema Gps per il monitoraggio dei mezzi e un particolare sistema di blocco per garantire la sicurezza, ridurre i furti e gli atti vandalici. Il precedente esperimento di bike-sharing di Obike, a Roma, infatti, fu un fiasco poiché in pochi mesi venne messo ko proprio per i furti e i vandali. Purtroppo anche le rosse bici di Uber non sono passate indenni e già poche ore dopo il lancio del progetto, ne sono state fotografate diverse a terra nei pressi della Bocca della Verità.
Le biciclette Jump hanno la pedalata assistita che aumenta progressivamente la velocità fino a 25 km/h. Una volta a regime, porteranno a coprire una superficie di 57 km quadrati, dal centro storico, all’Eur, al Quartiere Coppede, Monteverde Nuovo e Fleming. Il costo, tuttavia non è popolare, dato che noleggiare una bici elettrica per mezz’ora con Uber Jump costa 6,50€, che in un’ora significa 13€, con la possibilità di muoversi solo in certe zone della città. Parcheggiare le bici fuori dall’area costa 25 euro, ma l’apposita app segnala anche se si è fuori dai confini del bike sharing di Uber e avvisa del costo aggiuntivo.
