Autore / Giovanni Tagliavini
Ama definirsi “manipolatore d’Immagini”. Ha fatto importanti campagne pubblicitarie, come art director.
Ora, cucina immagini. Ha lavorato come illustratore per Feltrinelli, Mondadori, Diario della settimana, Gente, Il sole 24 ore,Vanity, Epochè edizioni, Il Manifesto e altre testate.
Ama questo testo di Baudrillard, tratto da "Il delitto perfetto": «cifrare, non decifrare. Affinare l’illusione per costruire un evento. Rendere enigmatico ciò che è chiaro, inintelligibile ciò che è troppo intelligibile, illeggibile l’evento stesso. Accentuare la falsa trasparenza del mondo per seminarvi una confusione terroristica, i germi o i virus di un’illusione radicale, ossia di una disillusione radicale del reale»