A 30 anni dalla morte, una serata dedicata a Primo Levi, al perseguitato dall’odio razziale e al partigiano che decise di resistere al fascismo, allo scrittore e alle sue opere, all’individuo che si salvò e non fu sommerso e che tuttavia decise, a un certo punto, di gettare la spugna.
Ad organizzarla la sezione Firenze Est dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia (Anpi) di cui Primo Levi fu socio, così come dell’Aned, l’Associazione nazionale degli ex deportati nei campi nazisti.
La serata, intitolata Dalla parte degli invisibili, si terrà mercoledì 7 giugno alle ore 21.15 alla casa del popolo di Settignano, lo splendido borgo sulle colline di Firenze celebre anche per aver ospitato Gabriele D’Annunzio in una fase della sua vita, in via San Romano 1.
Al dibattito intervengono Patrizia Meringolo, professoressa ordinaria di Psicologia sociale all’Università di Firenze che al tema del suicidio ha dedicato numerosi studi; Giovanni Falaschi, già professore di Storia della letteratura Italiana all’Università di Perugia, attento lettore dell’opera di Primo Levi e Stuart Woolf, professore emerito di Storia all’Università Ca’Foscari di Venezia e traduttore in inglese di Se questo è un uomo.
A condurre la serata il presidente di TESSERE Daniele Pugliese che a Primo Levi ha dedicato una “appassionata” biografia: Questo è un uomo, pubblicata proprio da TESSERE, oltre ad aver iniziato la sua attività narrativa con una raccolta di racconti “in debito” con lo scrittore ebreo: Sempre più verso Occidente, pubblicato da Baskerville.
L’ingresso è libero e sarà presente un punto dove poter acquistare i libri editi da TESSERE.
Informazioni: Casa del Popolo di Settignano, via S. Romano 1, Settignano (FI) – 055 697007 – anpi.firenze.est@gmail.com
