Il 17 ottobre 1860, al Prestwick Golf Club, sulla costa occidentale scozzese, venne disputato il primo Open Championship, o semplicemente The Open, la una competizione golfistica tra le più importanti al mondo, nonché il più antico tra i quattro tornei Major esistenti. Unico ad essere disputato fuori dagli Stati Uniti, è conosciuto anche come British Open e si tiene ogni anno a luglio su campi inglesi, scozzesi o nord-irlandesi.
Nella prima edizione del 17 ottobre 1860, il torneo vide la partecipazione di otto concorrenti che si affrontarono in un giorno soltanto su una distanza di 36 buche. La gara era nata per individuare un nuovo campione di golf, in seguito alla morte del grande Allan Robertson, il più grande giocatore di golf del periodo, avvenuta poco più di un anno prima. considerato il miglior giocatore della sua epoca e scomparso nel 1859. Il primo torno venne vinto da Willie Park Sr., che batté di due colpi Tom Morris Sr. L’anno successivo il torneo divenne aperto anche ai giocatori non professionisti, open appunto. Dal 1871 non fu organizzato dal solo Prestwick Golf Club, ma si aggiunsero il Royal and Ancient Golf Club di St Andrews e l’Honourable Company of Edinburgh Golfers di Muirfiled; il Royal and Ancient Golf Club divenne l’unico organizzatore del torneo a partire dal 1920. Nel 1892 la gara fu estesa a 72 buche, mentre due anni dopo si tenne la prima edizione di un Open al di fuori della Scozia, al Royal St George’s Golf Club, in Inghilterra.
Da quando l’Open è stato istituito ad oggi, sono state disputate 148 edizioni e non si è svolto in sole tre occasioni: nel 1871, per divergenze tra gli organizzatori sul nuovo premio da assegnare al vincitore; tra il 1915 e il 1919 a causa della Prima guerra mondiale e tra il 1939 e il 1946 a causa della Seconda guerra mondiale.
Nei suoi 159 anni di storia, il British Open è stato vinto da un italiano solo nel 2018, quando Francesco Molinari si è aggiudicato la 147° edizione del prestigioso torneo, entrando di diritto nella storia del golf.
