Nel 1902 iniziò a diffondersi la coltivazione del Chocolate Cosmos, il cui nome ufficiale è Cosmos Atrosanguineus, un particolare fiore messicano, purtroppo estinto in natura, ma che resiste se coltivato in apposite serre e curato con attenzione. Si possono ancora ammirarne alcuni esemplari grazie ad un clone sintetico realizzato in laboratorio, per preservare questo tipo di pianta. Di norma raggiunge un’altezza compresa fra i 40 e 60 cm e presenta fogliame verde scuro, mentre i petali sono di un bel castano, con sfumature rosso sangue.
Il Chocolate Cosmos ha un ciclo di fioritura che parte dalla primavera e arriva fino ai periodi più freddi dell’inverno; nel momento in cui i boccioli si schiudono, rilascia un inteso profumo che ricorda quello del cioccolato alla vaniglia. Per questo porta il nome di Fior di Cioccolato.
Anche se la sua essenza potrebbe attirare i golosi, non è di una pianta commestibile, anzi i fiori sono velenosi. A causa del legame con l’irresistibile cioccolata e per la dolcezza del suo aroma, il Fiore di Cioccolato viene utilizzato come dono durante la festa di San Valentino.
