Sono 25 milioni tra seconde case, negozi, capannoni e qualsiasi altra struttura che non sia abitazione principale, gli immobili per i quali è scattata la cosiddetta “patrimoniale”. Il totale che i proprietari dovranno versare alle casse dei Comuni e dello Stato è oltre 10 miliardi di euro.
Nel frattempo il Governo è all’opera con il progetto per smontare progressivamente la patrimoniale di Monti che richiede quasi 21 miliardi all’anno per essere realizzato integralmente. Come si legge sul quotidiano “Il Sole 24 Ore”, «più facile appare per ora la strada dell’altra riforma, quella a cui lavorano ministero dell’Economia e Parlamento per costruire la nuova Imu, chiamata a unificare i tributi gemelli oggi in campo sulla stessa base imponibile (Imu e Tasi) e a semplificare la giungla delle aliquote».