Non ci sono dubbi i gatti hanno 7 vite. La loro proverbiale agilità, l’incuria del pericolo, la facilità di cadere sempre in piedi che li caratterizza, confermano che i gatti hanno tante vite da utilizzare. Ma perché 7? Forse perché questo numero rappresenta dal punto di vista esoterico l’equilibrio perfetto, la globalità, il ciclo compiuto, un simbolo magico perché legato al ciclo lunare. Il 7 per gli antichi era il numero “increato” ossia non prodotto da nessun numero compreso tra 1 e 10. Per i Greci, e per Platone, il 7 era l’anima mundi; mentre per gli egizi era il simbolo della vita. Il 7è poi il numero della piramide (3 il triangolo) (4 il quadrato). Proprio dalla piramide deriva il fatto che rappresenta la mediazione tra l’umano (il quadrato) e il divino (il vertice del triangolo).
Infine, secondo la Bibbia, Dio creò il mondo in 7 giorni. Un numero, quindi, da sempre considerato sacro presso molte civiltà. Questo, però, è riferito ai gatti italiani, dato che i “cugini” inglesi, o meglio anglosassoni, sono più fortunati e di vite ne hanno 9!! La risposta alla domanda quante vite hanno i gatti, dipende quindi da dove e come vengono narrate le storie e le leggende che li riguardano.
