DAILY LA PAROLA

Quarantena

La quarantena è, come dice la parola, un periodo di quaranta giorni in cui si sottopone a osservazione e isolamento chi è colpito da virus e malattie infettive. In realtà oggi il periodo di isolamento non è più di quaranta giorni, come richiesto nei secoli passati; può essere molto più breve come nel caso del Covid-19 che ne richiede “solo” quattordici e tuttavia, per i ritmi frenetici di oggi, già questa sembra una sospensione dal lavoro e dalla socialità difficile da sostenere.

La parola nasce dalla forma veneta quarantina perché proprio la Repubblica di Venezia mise a punto per prima questo sistema di prevenzione, tenendo al largo le navi per quaranta giorni  tra il 1347 e il 1359 quando imperversava la peste. Il metodo è efficace ancor oggi, dopo essere stato utilizzato per la lebbra, il colera, la febbre gialla, la spagnola e altre sciagure epidemiche.

Sul perché l’asticella fosse stata posta proprio a quaranta giorni ancora ci si interroga. Tra le ipotesi, il riferimento alla teoria di Ippocrate per cui le malattie diventavano croniche dopo quarantacinque giorni e quindi prima erano potenzialmente trasmissibili, ma anche il fatto che questo numero ritorna ripetutamente nell’Antico Testamento. Basta pensare alla Quaresima, ovvero i quaranta giorni di penitenza prima di Pasqua, che guarda caso comincia proprio oggi, mercoledì delle Ceneri. Insomma tra quarantena e Quaresima, con le maschere di Carnevale soppiantate dalle mascherine antivirus, si prospettano tempi grami.