DAILY LA DATA

16 luglio 1795
Il volo di Giovanni Luder

Giovanni Luder, il 16 luglio 1795, volò su un pallone aerostatico da piazza del Carmine, a Firenze, alla piana di Ripoli

Giovanni Luder fu il primo nel Granducato di Toscana a “spiccare il volo” in una sera d’estate del 16 luglio 1795. L’intrepido “volatore di professione stagnino”, riuscì a volare per circa due ore con un pallone aerostatico, che partito da piazza del Carmine atterrò qualche chilometro dopo nella non lontana piana di Ripoli.
La “Gazzetta Toscana” pochi giorni dopo riportava così la notizia dello storico evento: «Si chiamava Giovanni Luder, di professione idraulico ed esperto di meccanica, era il 16 luglio 1795 ed in piazza del Carmine, sulla macchina che lui stesso aveva costruito, dopo che il pilota ufficiale rinunciò al volo, egli salì a bordo e alle 19.30 volò via per atterrare alle 21.00 alla Pieve a Remole alle Falle verso Pontassieve. Luder fu promosso dal granduca Ferdinando III “fontaniere regio” e gli furono donati 24 zecchini d’oro». Per molto tempo circolarono a Firenze dei manifesti con l’effige dell’eroe del volo col motto «Salgo nell’aria e mi confido ai venti».