27.436,90 euro, lordi, è il salario mensile che spetterà alla presidente della Commissione Europea Urusula Von der Leyen. Al conto vanno aggiunte anche le indennità di residenza, che è il 15% dello stipendio base, e quella di rappresentanza (poco meno di 1.500 euro). Sarebbe una cifra altissima, cui però viene fatto un prelievo “di solidarietà” (il 7%) e un’imposta per l’Unione Europea. Il totale, almeno per quanto riguarda il suo predecessore, il lussemburghese Jean-Claude Juncker, è di 33.506,89 euro al mese.
Gli altri commissari prendono meno, ma non tanto; ai vice-presidenti della Commissione spettano 24.852,26 euro, cui vanno aggiunte le medesime indennità (quella di rappresentanza arriva a 912 euro) mentre all’Alto Rappresentante dell’Unione per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza, cioè all’attuale Federica Mogherini toccheranno 25.846,35 euro, più indennità.
«Gli altri commissari – scrive “Linkiesta” – prendono 22.367,04 euro. Il totale delle spese per lo stipendio dei 27 membri della Commissione, secondo quanto messo a bilancio per il 2019, equivale a 12.658.000 euro: 3 milioni in più rispetto al 2017».
Ulteriori approfondimenti Su Dataroom, la rubrica di Milena Gabanelli per “Il Corriere della Sera”