Lo chiamavano Trinità, … continuavano a chiamarlo Trinità, Io sto con gli ippopotami: sono solo alcuni dei film che hanno reso famoso nel mondo Bud Spencer, noto all’anagrafe come Carlo Pedersoli. Nato a Napoli nel 1939 e morto a Roma in questo giorno di tre anni fa, Bud Spencer ha prestato il suo volto (e il fisico, soprattutto) ai più famosi spaghetti-western, quei western, cioè, di produzione italiana, che sono stati amati nelle sale cinematografiche di numerosi Paesi.
Il suo compagno di avventure principale è stato Terence Hill, nome d’arte di Mario Girotti: i due hanno recitato insieme in tantissimi film diventando vere e proprie icone del western all’italiana. I nomi di battaglia vennero scelti da Carlo e Mario proprio all’inizio della loro carriera, quando venne consigliato loro di scegliere nomi più appetibili per uno scenario internazionale dando così una fama maggiore sia a loro come attori sia ai film interpretati. Mentre Mario Girotti si affidò a una lista di nomi inventati, Carlo decise di chiamarsi Bud Spencer in omaggio all’attore Spencer Tracy e alla celebre birra Budweiser, commercializzata in Italia con il nome Bud. Era nato così Bud Spencer, che avrebbe appassionato milioni di spettatori nel mondo con il suo celebre piccione e le sue scorpacciate di fagioli, tanto che in suo onore a un piatto è stato dato il nome di “fagioli alla Bud”.
Dotato di un fisico massiccio e imponente (prima di diventare attore era stato un buon nuotatore), Bud aveva un’ottima presenza scenica per i film western e incuteva grande timore nei poveri malcapitati che si trovavano a dover subire i suoi colpi. Tra questi il più famoso era proprio il piccione, cioè il caratteristico cazzotto dato dall’alto verso il basso “brevettato” da Bud Spencer e diventato poi il suo marchio di fabbrica.
Non solo cinema nelle vita di Carlo Pedersoli: da sempre simpatizzante di destra, si è candidato nelle liste di Forza Italia alle elezioni regionali nel Lazio nel 2005, a sostegno dell’allora presidente Francesco Storace, ma non riuscì a totalizzare un numero di voti tale da essere eletto. Qualche anno dopo, nel 2013, sostenne attivamente la candidatura della figlia alle elezioni comunali di Roma tra le file del Popolo della Libertà.
Dopo una vita fatta di sport, politica e tanto cinema, Bud Spencer si è spento, all’età di 86 anni, nella sua casa in seguito alle complicazioni dovute a una caduta.