Sono le gallerie della Strada della Prima Armata, costruita durante la prima guerra mondiale sul massiccio del Monte Pasubio, al confine tra Veneto e Trentino-Alto Adige.
Lunga 6,5 chilometri, dei quali poco più di un terzo scavati nella roccia appunto attraverso 52 gallerie, con un raggio apertura medio di 2,5 metri che permetteva il transito di una coppia di muli (carichi) affiancati, la Strada fu costruita a tempo di record tra il 6 febbraio del 1917 ed il novembre dello stesso anno, dalla 33° compagnia minatori del 5° reggimento dell’arma del genio dell’esercito italiano, ed è considerato un gioiello di ingegneria militare. La 19° galleria, denominata Re (Vittorio Emanuele III), la più lunga delle 52 con i suoi 320 mt, segue un tracciato elicoidale a 4 tornanti all’interno di un torrione di roccia.
