Con questo articolo di Giuseppe Rizzo, intitolato I migranti faranno a pezzi le nostre bugie, inizia la collaborazione fra TESSERE e “Internazionale”, il prestigioso settimanale d’informazione fondato nel 1993 e diretto da Giovanni De Mauro. TESSERE collabora con numerose riviste e siti internet scambiando articoli e promuovendo la diffusione di contenuti culturali di qualità.
GIUSEPPE RIZZO
Questo è l’articolo scritto da un bianco sulla storia di due ragazzi neri e con ogni probabilità sarà letto quasi esclusivamente da bianchi: racconta l’inizio della fine di questo genere di articoli e comincia a Palermo nel 2012.
Il filo della matassa parte dal Senegal, passa dal Gambia, arriva a Pittsburgh, tira dentro John Fante Martin Scorsese mia zia Sarina, e finisce in Padania per massimo scorno di leghisti e cattivisti e nuovi asini nazionalisti. Però bisogna cominciare da Palermo.
È luglio, ci sono trenta gradi e la città si scioglie e risolidifica in una nuova realtà fatta per l’ottanta per cento di umidità e per il venti per cento di canicola: molti, per comodità, definiscono questa realtà “estate siciliana”. Nell’estate siciliana succede che molte cose rallentino o si fermino del tutto, gli uffici vanno deserti. Chi ha bisogno deve arrangiarsi come può, ed è per arrangiare una soluzione che il comune telefona alla scuola di lingua italiana per stranieri dell’ateneo.