POESIE ZIBALDONE

Stracci, cassonetti, miseria e dubbi

Foto: ObiettivoTre

In prossimità del contenitore stradale “Caritas”

In pessima giornata, deambulo verso il contenitór di umani resti.

Inceppo, putacaso, nell’uom addetto a riciclar le sporche vesti.

Domando: «Corrisponde al ver quanto si narra, che cotal cotoni

vengan presi, remore mancando, da moltitudin di enumerabili volponi?»

Scovando un senso a quel che asconde in un sacchetto (mutande, calzin, e perfin un reggipetto),

al fin risponde: «Ma che dice, sto discernendo solamente quel che il generoso dà

al non abbiente!»

Al che, vedendo in lontananza un gran furgon con croce rossa assai raffazzonata,

con su scritta La Chiesa sarà grata, e l’interior pervaso da cotoni d’ogni sorta,

mi avvicino chiedendo spiegazion al volpon con coda rigonfiante:

«È lo ver che il non abbiente soffre, e bisogna di cotoni in quantità, ma lo tuo trasporto, seppur

di apparenti lodi ridondante, è verace, oppur ti serve solamente ad intascar colà lo quanto il

popol generosamente dà?»

Il cialtron allora si dissesta, cerca di spiegar, ma non contesta:

«Accetto colpe, ma non condanna: triste è navigare in questo mar. La situazione è perigliosa, e questo solamente è quel che resta ormai da far…!»

Colpa o situazione, io domando, qual è la reale e vera soluzione?

29 aprile 2017

 

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