«Dammi mille baci e poi cento e poi ancora mille e poi cento, quindi mille continui e ancora cento». Lo diceva già Catullo duemila anni fa. Le statistiche odierne ci raccontano che nel corso della vita ciascuno di noi passa ben due settimane a baciare, per un totale di circa 100.000 baci.
Si tratta, è chiaro, di una media simile a quella del pollo: c’è chi bacia molto e viaggia alla media di 24.000 baci come nella canzone di Celentano e chi è meno espansivo, chi equipara il gesto a una stretta di mano e distribuisce baci a pioggia a chiunque incontri e chi invece riserva i baci ai rapporti intimi e familiari.
Comunque sia, chi bacia molto consuma più calorie: dalle due alle sei al minuto se si tratta di baci di pura formalità, fino a 15 calorie al minuto se ci si mette molta passione. Non sembra, ma baciare comporta l’uso di una grande quantità di muscoli: 38 quelli facciali e ben 112 quelli posturali.
Giusto per rimanere sui numeri: il 66% delle persone chiude gli occhi quando bacia, il primo bacio viene dato in media a 14 anni, le americane baciano 80 uomini prima di sposarsi (dopo non è dato sapere).
Il bacio più lungo del mondo è durato 58 ore e 33 minuti: il record appartiene a una coppia tailandese partecipante a una maratona durante la quale non potevano né sedersi, né mangiare o bere.
Il bacio più lungo della storia del cinema è quello tra Cary Grant e Ingrid Bergman nel film Notorious di Hitchcock: dura tre minuti, un’eternità per i tempi cinematografici e per un film che ne dura in tutto 101.
