IL NUMERO

16.000

Alla domanda quale sia il romanzo più lungo mai scritto nella storia, Google risponde rimandando a un interessante blog, GraphoMania, per il quale The story of the Vivian girls, in What is known as the Realms of the Unreal, of the Glandeco-Angelinnian War Storm, Caused by the Child Slave Rebellion(anche noto come The Realms of Unreal) dell’americano Henry Darger (1892-1973), detiene il palmares con le sue 16.000 pagine scritte in 7 anni e ritrovate dopo la morte dell’autore, precisando, però, che a contendersi il primato ci sono almeno altri due titoli: l’impareggiabile Alla ricerca del tempo perduto di Marcel Proust – 7 volumi usciti tra il 1913 e il 1927 – e il romanzo storico Artaméne di Madaleine de Scudèry,  pubblicato con il nome del fratello Georges in 10 volumi tra il 1649 e il 1653 che conta più di due milioni di parole.

L’articolo di Roberto Russo segnala anche quello che in Dire quasi la stessa cosa, Umberto Eco indica come il romanzo più corto: «Lo scrittore guatemalteco Augusto Monterroso ha scritto una volta quello che viene considerato il racconto più breve di tutta la letteratura universale: Cuando despertó, el dinosaurio todavía estaba allí».

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