DAILY IL NUMERO

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L’età dell’iPod

il 23 ottobre 2001, esattamente 18 anni fa, la Apple di Steve Jobs lanciava l'iPod. Era l'inizio di una rivoluzione per l'ascolto della musica

L’iPod, il lettore di file mp3 che ha rivoluzionato la musica “in tasca” ha appena compiuto 18 anni. La Apple lo mise in commercio il 23 ottobre del 2001 e poteva contenere mille canzoni. Un numero che oggi fa sorridere, poiché tra smartphone e altre diavolerie, se ne possono avere a disposizione milioni.

Otto mesi prima dell’iPod, l’azienda allora guidata da Steve Jobs aveva lanciato iTunes, il software per organizzare e riprodurre i file musicali, che dal 2003 ha iniziato anche a vendere canzoni. Due operazioni inscindibili che hanno segnato il passaggio dalla musica analogica a quella digitale.

La capienza dell’iPod nel tempo è aumentata: dai 5 GB iniziali, si è arrivati ai 256 GB della versione più potente dell’iPod Touch in commercio adesso. Tuttavia nel corso di questi 18 anni la fruizione della musica è nuovamente cambiata: l’iPod, come gli altri lettori Mp3, ha lasciato il posto all’ascolto della musica sullo smartphone, dove si possono archiviare i brani e dove soprattutto si può accedere ai servizi di musica in streaming.

Invece di dover comprare le singole canzoni, Apple Music – al pari di Spotify, Amazon Music e diversi altri servizi – consente di scegliere in ogni momento tra un catalogo di 50 milioni di brani, in cambio del pagamento di un abbonamento mensile.

fonte: Ansa