È la percentuale di italiani che ritiene ci si possa innamorare anche dopo i 65 anni e cominciare nuove relazioni. Un dato confortante, che dimostra come si guardi con ottimismo alla terza età e consapevoli che l’amore – evidentemente – è il sale della vita.
Il sondaggio realizzato dall’Osservatorio di Reale Mutua rivela anche che per il 38 per cento degli intervistati la vita di coppia dopo i 65 anni fa bene alla salute perché è uno stimolo per mantenersi in forma. Inoltre per il 29 per cento del campione aumenta l’autostima.
D’altra parte gli “anziani” non hanno nessuna voglia di tirare i remi in barca: l’80 per cento coltiva i propri hobby, il 61 per cento si gode viaggi e vacanze, il 25 per cento ha intenzione di rimettersi a studiare.
Le preoccupazioni sono legare alla salute (82 per cento), alle scarse disponibilità economiche (72 per cento) e al timore della solitudine (59 per cento). E quest’ultima ansia si riconnette forse con l’idea di tornare a innamorarsi.