9,5 chilogrammi è il peso ideale di un esemplare di basenji, una delle razze canine più antiche al mondo. Il basenji è un animale peculiare, che per abitudini e carattere somiglia molto più ad un gatto che al migliore amico dell’uomo! Infatti, proprio come i mici, si pulisce da solo ed è molto autonomo, nonché privo dell’odore intenso tipico di altri canidi. Inoltre non abbaia, poiché la sua laringe ha una conformazione tale da permettergli di produrre solamente guaiti.
Questa razza è sicuramente precedente al XIX secolo, periodo in cui fioccarono gli esperimenti genetici ed evolutivi per creare nuove tipologie di cani; addirittura sembra essere presente in alcune raffigurazioni ed incisioni risalenti all’epoca della Dodicesima Dinastia Egizia. Sicuramente, grazie alla loro acutissima vista e al fiuto sopraffino, venivano impiegati come ausilio durante le battute di caccia.
Il basenji ha pelo corto, orecchie dritte e una coda riccioluta. Dai suoi occhi vispi si deduce una spiccata intelligenza e curiosità, ma ottenere i suoi favori non è così semplice. Infatti, è un cucciolo abbastanza riservato, che tende però ad instaurare un profondo rapporto con il suo padrone.