In questo giorno del 1975 viene fondato il Fondo Ambiente Italiano – FAI, con lo scopo di tutelare, salvaguardare e valorizzare il patrimonio artistico e naturale italiano.
Il modus operandi del FAI prevede il restauro e l’apertura al pubblico di beni storici, artistici o naturalistici, che vengono ottenuti dalla fondazione (che agisce senza scopo di lucro) per donazione, eredità o comodato.
La finalità del FAI è quella di educare e sensibilizzare le persone sull’importanza della salvaguardia del nostro patrimonio: l’Italia è una terra ricca di beni culturali, che meritano attenzione e cura.
La fondazione istituisce, ogni anno, la Giornata FAI di Primavera e la Giornata FAI d’Autunno, durante le quali moltissimi volontari guidano i visitatori attraverso itinerari tematici alla scoperta di palazzi, chiese, castelli, giardini, teatri, architetture industriali, antichi borghi e quartieri cittadini. 
Un modo, questo, per portare avanti la missione del FAI: far sì che il paesaggio italiano abbia tutta la cura di cui ha bisogno, ma anche far conoscere le ricchezze dei nostri territori a quante più persone possibile.
Un’opera di sensibilizzazione fondamentale in un Paese, come il nostro, in cui spesso, purtroppo, la politica è carente (basti pensare ai continui crolli a Pompei): l’Italia è un Paese bellissimo, per natura, edifici e storia, e sta anche a noi, che lo viviamo, curarlo e apprezzarlo, giorno dopo giorno.
