LA DATA

21 ottobre 1833

Il 21 ottobre 1833, nasce a Stoccolma, Alfred Nobel, lo scienziato che ha legato il suo nome al prestigioso, omonimo premio e all’invenzione della dinamite. Forse non tutti sanno che l’istituzione dell’onoreficienza più famosa al mondo è strettamente legata al terribile potere distruttivo di questo esplosivo, benché la sua invenzione sia stata anche di grandissima importanza per il progresso dell’umanità.

Dopo gli studi universitari, il chimico svedese, si dedicò allo studio su come rendere meno pericolosa e più stabile la nitroglicerina, inventata dallo scienziato italiano Ascanio Sobrero, in modo da poterla utilizzare più efficacemente. Così, nel 1866 mise a punto una miscela di nitroglicerina e argilla, la dinamite appunto, che era meno pericolosa da maneggiare ma altrettanto efficace. Ebbe un successo enorme e la sua produzione si diffuse rapidamente in tutto il mondo, permettendo al suo inventore di accumulare una enorme ricchezza.

Il fatto che la dinamite, oltre a essere usata per la realizzazione di imponenti – e altrimenti quasi impossibili – opere di scavo, per costruire gallerie, strade, ponti e ferrovie, sia stata anche strumento di distruzione e morte, fu, tuttavia, per il suo inventore motivo di una terribile crisi esistenziale.

Così, quando alla morte di Alfred Nobel, avvenuta a San Remo il 10 dicembre 1896, fu aperto il suo testamento, si scoprì che aveva devoluto i redditi della sua immensa fortuna al finanziamento di cinque premi, destinati a diventare i più importanti del mondo, anche grazie all’Accademia di Stoccolma che li distribuisce: tre sono destinati a incentivare e sostenere le scoperte e la ricerca nel campo della fisica, della chimica e della medicina. Uno va ai meriti in campo letterario, mentre il quinto è assegnato a un personaggio o a un’organizzazione che abbia operato per la promozione della pace nel mondo e della fraternità dei popoli.