Il 28 marzo 2004, il pilota Alex Zanardi ritorna alle corse dopo l’incidente avvenuto nel 2001 in Germania, in cui aveva perso entrambe le gambe. Dopo alcune prove effettuate nel corso del 2003, Zanardi torna a gareggiare a Monza nel campionato ETCC, European Touring Car Championship, al volante di una BMW 320i, e si classifica al settimo posto, a 15 secondi dal primo classificato.
Ma non è l’unico risultato del coraggioso atleta bolognese, cui la vita ha tolto la possibilità di camminare, ma non la voglia di provarci sempre e comunque e di cimentarsi negli sport più svariati, fino a diventare un esempio di vita.
Infatti, dopo l’incidente del Lausitzring, il ritorno in pista nel 2004 e il definitivo ritiro dalle corse, ha cominciato a partecipare a molte manifestazioni per atleti disabili, cimentandosi in diverse discipline sportive: il paraciclismo, il nuoto, la corsa, conquistando record, medaglie e onoreficenze.
Ora tra i suoi obiettivi c’è Tokio 2020, l’ennesima incredibile sfida che Alex, uno degli atleti più temuti e più attesi del mondo, saprà affrontare con tenacia e l’immancabile sorriso.
