IL NUMERO

40.000

Sono gli interventi chirurgici programmati e non eseguiti negli ospedali pubblici italiani, martedì 12 dicembre, per lo sciopero dei medici del servizio sanitario nazionale.

Oltre agli interventi sono state sospese centinaia di migliaia di visite specialistiche e prestazioni in tutta Italia, compresa l’attività veterinaria e il controllo sull’igiene degli alimenti.

Lo sciopero, proclamato dalle sigle sindacali che rappresentano la dirigenza medica, veterinaria, sanitaria, professionale e tecnica, è stato indetto contro la legge di Bilancio, dalla quale i professionisti del sistema sanitario si aspettavano una maggiore attenzione e più fondi, nonché per protestare sul mancato rinnovo del contratto, atteso da otto anni.

Secondo i sindacati, al comparto sanitario mancano fondi per almeno 600.000.000 di euro, cui si aggiunge la riduzione dei medici (9.000 unità dal 2010) e di altro personale dirigente della sanità per altre 50.000 unità.