È il 6 dicembre 1877 quando Thomas Alva Edison, un imprenditore americano di trent’anni, inventa uno dei primissimi strumenti pensati per poter registrare e riprodurre il suono, quello che resterà come il “padre” dei moderni giradischi: il fonografo.
Edison fu il primo imprenditore che seppe applicare i principi della produzione di massa al processo dell’invenzione. Era considerato uno dei più prolifici progettisti del suo tempo, avendo ottenuto il record di 1.093 brevetti registrati a suo nome, in tutto il mondo.
Si conquistò un posto d’onore tra le «100 persone più importanti negli ultimi 1.000 anni» nella classifica stilata dalla rivista Life, che evidenziava la capacità della sua lampada a incandescenza di «illuminare il mondo» e di farlo entrare nell’era moderna attraverso la riproduzione in serie e la diffusione della sua invenzione.
Nel 1880, a sol 33 anni, brevettò il sistema di distribuzione dell’energia elettrica. I primi investitori ed utenti della rete furono nel 1882 Pearl Street Station e la città di New York. Il 4 settembre 1882 Edison attivò il primo sistema di distribuzione dell’energia al mondo, fornendo 110 volt in corrente continua a 59 utenti nella parte bassa di Manhattan, attorno al suo laboratorio di Pearl Street. Sempre nel 1882 Edison creò la prima centrale elettrica trasformando in elettricità l’energia creata dalle cascate del Niagara.