È la percentuale di iscritti all’Ordine nazionale dei giornalisti che allo stato attuale si trova disoccupata o in condizioni di precariato. Il che significa che 8 giornalisti su 10 hanno un reddito sotto la soglia di povertà, vale a dire intorno ai 10 mila euro annui.
Il dato è stato fornito dal presidente nazionale dell’Ordine dei giornalisti, Nicola Marini, nel suo intervento alla decima edizione di “Media Memoriae”, che si è tenuta nel teatro Marrucino di Chieti, nel corso del quale ha definito «devastante» la situazione dell’editoria in Italia.
Il presidente nazionale dell’Ordine dei giornalisti ha anche fornito alcuni dati riguardo la formazione obbligatoria a cui la categoria da tre anni è soggetta: nel primo triennio il 50% degli iscritti all’Ordine ha completato il percorso di formazione obbligatoria, il 12% era esentato dal farlo, mentre il restante 38% è diviso tra una metà che sta completando l’acquisizione dei 60 crediti e l’altra metà che invece rifiuta la formazione.
Marini ha precisato che se finora da parte dell’Ordine è stata fornita gratuitamente una formazione di quantità, «in futuro puntiamo a fare un salto di qualità. L’aspetto della gratuità è importante soprattutto alla luce della situazione in cui si trova la categoria».
