MEMORIE

Io sono il mio numero

SIRACUSA – Il giorno della memoria 2017

26 gennaio, ore 11

Io sono il mio numero

Spettacolo teatrale di Tatiana Alescio

  • Teatro Massimo Comunale, via del Teatro, Siracusa

 

Protagoniste in scena per circa 70 minuti, sull’essenziale scenografia di Mary Accolla, sette donne, tra gli 8 ed i 45 anni, di diversa età, nazionalità (una è francese), estrazione sociale e culturale, per offrire al pubblico un completo panorama delle reazioni che la deportazione, in tutta la sua crudezza e drammaticità, ha generato. All’aprirsi della scena, le donne, inconsapevoli del loro destino, vivono gli ultimi attimi di vita normale, parlano dei loro affetti, del loro già difficile futuro nel ghetto, senza nemmeno presagire l’orrore di cui tra poco saranno vittime. Ed ecco che si ritrovano presto nell’inferno dei campi di concentramento, qualcuna appena arrivata con la sua neonata in braccio viene uccisa e le altre, mentre tra il pubblico e le attrici in scena si alza un filo spinato che rende, terribilmente, l’idea su dove si svolgerà il resto della storia, iniziano a capire che razza di vita o di non vita dovranno affrontare. C’è chi troverà la morte lottando, comunque, fino alla fine, chi sceglierà il silenzio prima di farla finita, chi morirà per un incidente sul lavoro, chi colpita da malattia, chi di stenti. Quelle donne affronteranno la fame, la sete, i durissimi lavori forzati, le pessime condizioni igieniche, il freddo, la nostalgia ed il ricordo dei loro cari con sopportazione, coraggio ed encomiabile dignità. La più anziana tra di loro, addetta alla cucina, che ha perso figlio e marito prima di arrivare al lager, insegnerà loro il trucco per poter sopravvivere in quell’inferno: alienarsi, ricordare i loro momenti felici del passato quando restano libere nella loro massacrante giornata, per non impazzire di nostalgia o nel chiedersi sempre dove saranno finiti i loro cari e se li potranno, un giorno, rivedere.  Di queste donne, costrette a mostrarsi nude davanti ai loro aguzzini, mortificate nella loro dignità, rapate, rasate nelle parti intime, marchiate a fuoco, private del nome e del carattere, spersonalizzate e ridotte ad un numero, solo una si salverà e potrà, in assoluta solitudine, raccontare l’orrore che ha vissuto. Ma l’unica sopravvissuta rimarrà sempre legata a quel numero assegnatole nel lager e al suo rientro nel mondo civile, si perderà in assenza dei suo cari, delle sue radici, vittima di una sottile indifferenza da parte di chi non potrà o non vorrà capire una storia, una esperienza inconfessabile. Quella donna rimarrà ormai solo un essere segnato da un numero, al quale hanno, per sempre, strappato la propria vita, la propria dignità, la propria storia. Il cast è composto da Giuliana Accolla, Rossana Bonafede, Valentina Ferrante, Laura Giordani, Aurora e Beatrice Trovatello, Tatiana Alescio che è anche la regista. Prodotto dalla compagnia teatrale Trinaura e patrocinato dal Comune di Siracusa, lo spettacolo è stato selezionato da una giuria specializzata tra i cinque finalisti del premio di teatro e cinema “Shoah 2014″, indetto dell’università Tor Vergata di Roma.

Info: info@secretsiracusa.itwww.secretsiracusa.it – tel. 0931 463762

a c. di Tiziana Isitani

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