A pochi giorni dall’apertura dell’edizione 2018 del Festival di Sanremo, si festeggia oggi un’avvenimento importante per la musica italiana. Esattamente sessant’anni fa, infatti, Domenico Modugno e un giovanissimo Johnny Dorelli vincevano il Festival della canzone con Nel blu dipinto di blu.
Il brano, conosciuto nel mondo come Volare dal celebre refrain della canzone, era stato scritto per il Festival da Franco Migliacci e dallo stesso Modugno, che si aggiudica quindi il primato di primo cantautore sul palco di Sanremo. In realtà la canzone non avrebbe dovuto interpretarla lui, ma fu scartata da cantanti navigati del calibro di Nilla Pizzi e Claudio Villa. Troppo moderna, forse, per i tradizionali cantanti melodici, ma il pubblico e anche gli addetti ai lavori apprezzarono proprio quella ventata di novità e di freschezza, come dimostrò il successo di vendite del disco, che si è attestato sui 25 milioni di copie. Modugno, del resto, è tra gli artisti al mondo che hanno venduto il maggior numero di dischi, circa 70 milioni.
Il Festival di quell’anno, edizione numero otto, venne presentato da Gianni Agus e da Fulvia Colombo dal Salone delle Feste del Casinò di Sanremo. I due cantanti erano entrambi molto giovani: Modugno aveva trent’anni, Dorelli appena ventuno. Quella sera si aprì per entrambi una lunga e strepitosa carriera nella musica, ma anche in televisione, nel cinema e nel teatro.
