IL NUMERO

221

Un numero come un altro, senza particolari significati o evocazioni storiche, solo significati prettamente matematici. Tutto questo ovviamente a patto di non essere un amante del giallo, il vero e puro giallo, perché allora il 221, ha un unico, immediato, lampante significato: Sherlock Holmes.

221B Baker Street è infatti l’indirizzo della residenza londinese di Sherlock Holmes nella serie di romanzi di Arthur Conan Doyle.

Quando furono create le storie di Sherlock Holmes, Conan Doyle scelse il numero 221B per ambientarvi l’abitazione-ufficio-rifugio, insomma il “quartier generale” del suo personaggio forse proprio perché, ai suoi tempi, i numeri civici della via arrivavano solo fino all’85, evitando così che l’indirizzo corrispondesse a quello di una persona reale.

Ma niente è eterno e quando negli anni Trenta avvenne il riordino dei numeri civici, il 221B fu assegnato a un edificio in stile art déco in cui, fino al 2002, ebbe sede la Abbey Road Building Society, un’importante banca londinese, che cominciò così a ricevere lettere indirizzate al geniale detective Sherlock Holmes da tutto il mondo. La società, ben lontana dall’esserne infastidita, decise invece di approfittarne, aprendo una segreteria di Sherlock Holmes, apponendo una targa di bronzo in corrispondenza del famoso numero civico e sponsorizzando, nel 1999, la sistemazione di una statua del celebre detective nella stazione metropolitana di Baker Street.

Ma il 221 è ambito e bramato e, come una novella Elena di Troia, diventa l’oggetto della contesa: il Museo di Sherlock Holmes, situato in Baker Street in un edificio del 1815 simile all’appartamento letterario di Holmes, che riporta al suo ingresso, ahimè, il banale, semplice e addirittura plebeo numero civico 239, non ci sta e reclama per sé l’agognato 221. La richiesta e la battaglia a carte bollate risale al 1994, quando l’organizzazione no profit che raccoglie i fan di Sherlock arriva addirittura a registrare una società dal nome 221B, così da poter installare un cartello con l’unico indirizzo possibile per la casa che ha ospitato le avventure di Holmes e Watson.