Il 27 ottobre 1952 nasceva Roberto Benigni, attore poliedrico del cinema italiano, di origine Toscana, grande amante e declamatore di Dante.
Ha mosso i primi passi della sua carriera nel mondo della musica con lo spettacolo televisivo Onda libera noto anche come Televacca (1976), mentre il debutto al cinema è arrivato con Berlinguer ti voglio bene (1977) di Giuseppe Bertolucci. In seguito ha riscosso grande successo dal pubblico televisivo grazie ad Arbore che lo ha lanciato con L’altra domenica.
Dalla metà degli anni Ottanta, grazie al felice sodalizio artistico con Massimo Troisi con il quale ha interpretato il capolavoro Non ci resta che piangere, ha iniziato a raccogliere molti successi sia come attore che come regista: da Il piccolo diavolo del 1988 a Johnny Stecchino del 1991 affermando un suo particolare modo di fare comicità.
Nel 1997 ha tentato l’avventura del cinema drammatico con La vita è bella, nel quale ha trattato un argomento delicato come la Shoah, affrontandolo con delicatezza, senza rinunciare al suo particolare umorismo e che gli è valso l’ Oscar come “miglior attore protagonista”.
Nel 2007 inoltre è stato candidato al Premio Nobel per la Letteratura, per aver contributo in modo originale alla diffusione della Divina Commedia di Dante.